HOTEL PREFERITI

Castelnuovo Rangone di Modena

Castelnuovo_Rangone.jpg Castelnuovo Rangone si trova a circa 13 km da Modena in direzione sud-est. L’origine del suo nome è da ricercare nella presenza sul territorio della famiglia Rangoni che, dal 1391, occupò il feudo corrispondente all’attuale comune. Per l’accesa rivalità con il vicino Castelvetro, Rangone, come era chiamato all’epoca, fu fortificato e protetto con un fossato ed una cerchia di mura proprio per volere della famiglia Rangoni.

Il controllo dei Rangoni terminò nel 1796 con la fine del feudalesimo e l’occupazione dei Francesi che, per un breve periodo, sostituirono “Rangone” con “In Piano”.

La sua piazza principale è caratterizzata dalla presenza di graziose casette dallo stile antico, dalla chiesa parrocchiale, il palazzo comunale e da una torre medioevale, tutti disposti attorno ad essa.

Di interesse è anche la chiesetta di Santa Maria del Tiepido, situata sulla riva destra del torrente Tiepido, che ha mantenuto le originarie peculiarità romaniche visibili nelle finestre a doppia strombatura, nonostante i numerosi restauri. La piccola chiesa è dedicata alla Madonna delle Neve rappresentata in un bellissimo affresco di un artista anonimo degli inizi del XVI secolo, esposto all’interno dell’edificio. Un sarcofago in tufo, parte di un pavimento a mosaico ornato con minuscole pietre bianche e nere, resti archeologici trovati in prossimità della chiesa, oltre a resti di diverse abitazioni civili, dimostrano che la zona di Castelnuovo fu abitata durante l’epoca romana.

La parte moderna della città si estende oltre la piazza ed è intervallata dalla presenza di numerosi parchi tra i quali quello dedicato a John Lennon ed il Parco Rio dei Gamberi, nel quale lo scenografo Emanuele Luzzati ha allestito la Collina delle Fiabe popolata dai principali personaggi delle favole. In alcuni angoli del paese, invece, sono situate delle teche di vetro contenenti i passaggi più significativi di celebri romanzi.

Attualmente Castelnuovo Rangone è uno dei più importanti distretti alimentari a livello europeo grazie alle proficue attività di allevamento di maiali e lavorazione di carni suine. In onore di questo animale, che ha decretato la prosperità economica del paese, l’Ente Esportatore Carni Olandese ha fatto erigere un statua di bronzo rappresentante un maiale nella piazza al centro della città. Sempre dedicata al maiale è anche la Sagra dello Zampone che si festeggia in prossimità del Natale. Durante la festa, in una pentola enorme, viene cotto un enorme zampone, entrato nei guinness dei primati per le sue dimensioni, offerto a tutti i partecipanti.