HOTEL PREFERITI
Hotel Marmolada
Conosciuta anche come Regina delle Dolomiti, la Marmolada è un rilievo delle Alpi venete situato fra la Valle del Cordevole e la Val di Fassa, che con la sua vetta massima a Punta Penia (3342 metri s.l.m.) costituisce la cima più alta delle Dolomiti. Sul versante settentrionale del massiccio si trova il Ghiacciaio della Marmolada, il più esteso dell’ambiente dolomitico.
Lungo le pendici della Marmolada si sono sviluppate le località turistiche di Malga Ciapela e Arabba, luoghi rinomati per l’ospitalità, la vasta scelta di strutture alberghiere, e per i servizi turistici moderni e d’alto livello. Non molto distante si trova anche la località trentina di Canazei, uno dei più noti centri turistici delle Dolomiti.
Malga Ciapela, frazione del comune di Rocca Pietore, è il punto di partenza per la funivia della Marmolada con arrivo a Punta di Rocca (3309 metri s.l.m.), mentre Arabba, frazione del comune di Livinallongo del Col di Lana, è il nodo di congiunzione fra il comprensorio della Marmolada e le quattro valli attorno al Gruppo del Sella, tutte comprese nel vastissimo carosello Dolomiti Superski.
Diverse le vie famose nel comprensorio della Marmolada, dove si trovano ben 62 chilometri di piste innevate. Fra le più praticate si ricorda la pista che collega Punta Rocca a Malga Ciapela lunga ben 12 chilometri. Famosissime anche le vie della Marmolada dedicate all’alpinismo, in particolare sul versante meridionale si trovano alcune delle vie ferrate più note e difficili d’Italia. Fra queste meritano di essere citate la via sul versante sud-ovest della Punta Penia, chiamata Soldà-Conforto, la Vinatizer-Castiglioni sulla parete sud di Punta di Rocca, la famosissima via “Attraverso il Pesce” e la via “Tempi Moderni”, le ultime due accessibili solo ai veri esperti.
Una attraversata che in estate risulta semplice e piacevole anche per i meno allenati è invece la via ferrata della Marmolada, che dalla Val Ombretta o dal Lago Fedaia conduce alla cima di Punta Penia in circa 5 ore di cammino.
Altra passeggiata imperdibile per i visitatori della Marmolada è quella ai Serrai di Sottoguda. Questo canyon, che in alcuni punti arriva a 2 chilometri di profondità, si sviluppa fra i centri di Malga Ciapela e Sottoguda e la sua formazione nel corso dei secoli è dovuta all’attività erosiva di antichi ghiacciai e dal passaggio del torrente Pettorina. La passeggiata ai serrai prevede l’attraversamento delle profondissime gole su ponti di legno che danno modo di osservare questo impressionante e suggestivo spettacolo offerto dalla natura.
Per sportivi e turisti che scelgono la Marmolada come meta di vacanza estiva, fra le occasioni di divertimento segnaliamo anche la presenza di tanti sentieri in mezzo al verde da percorrere in mountain bike, ripide salite su strada in cui si sono corse le più famose tappe del Giro d’Italia, gite culturali al Museo della prima guerra mondiale, situato all’arrivo della seconda funivia diretta a Punta di Rocca, e al Museo di Storia, Usi e Costumi della Gente Ladina di Livinallongo. Interessante anche il centro storico di Sottoguda, dove numerose botteghe artigiane realizzano splendidi oggetti in ferro, peltro e legno, e quello di Canazei, mondano, vivace e ricco di locali.
Lungo le pendici della Marmolada si sono sviluppate le località turistiche di Malga Ciapela e Arabba, luoghi rinomati per l’ospitalità, la vasta scelta di strutture alberghiere, e per i servizi turistici moderni e d’alto livello. Non molto distante si trova anche la località trentina di Canazei, uno dei più noti centri turistici delle Dolomiti.
Malga Ciapela, frazione del comune di Rocca Pietore, è il punto di partenza per la funivia della Marmolada con arrivo a Punta di Rocca (3309 metri s.l.m.), mentre Arabba, frazione del comune di Livinallongo del Col di Lana, è il nodo di congiunzione fra il comprensorio della Marmolada e le quattro valli attorno al Gruppo del Sella, tutte comprese nel vastissimo carosello Dolomiti Superski.
Diverse le vie famose nel comprensorio della Marmolada, dove si trovano ben 62 chilometri di piste innevate. Fra le più praticate si ricorda la pista che collega Punta Rocca a Malga Ciapela lunga ben 12 chilometri. Famosissime anche le vie della Marmolada dedicate all’alpinismo, in particolare sul versante meridionale si trovano alcune delle vie ferrate più note e difficili d’Italia. Fra queste meritano di essere citate la via sul versante sud-ovest della Punta Penia, chiamata Soldà-Conforto, la Vinatizer-Castiglioni sulla parete sud di Punta di Rocca, la famosissima via “Attraverso il Pesce” e la via “Tempi Moderni”, le ultime due accessibili solo ai veri esperti.
Una attraversata che in estate risulta semplice e piacevole anche per i meno allenati è invece la via ferrata della Marmolada, che dalla Val Ombretta o dal Lago Fedaia conduce alla cima di Punta Penia in circa 5 ore di cammino.
Altra passeggiata imperdibile per i visitatori della Marmolada è quella ai Serrai di Sottoguda. Questo canyon, che in alcuni punti arriva a 2 chilometri di profondità, si sviluppa fra i centri di Malga Ciapela e Sottoguda e la sua formazione nel corso dei secoli è dovuta all’attività erosiva di antichi ghiacciai e dal passaggio del torrente Pettorina. La passeggiata ai serrai prevede l’attraversamento delle profondissime gole su ponti di legno che danno modo di osservare questo impressionante e suggestivo spettacolo offerto dalla natura.
Per sportivi e turisti che scelgono la Marmolada come meta di vacanza estiva, fra le occasioni di divertimento segnaliamo anche la presenza di tanti sentieri in mezzo al verde da percorrere in mountain bike, ripide salite su strada in cui si sono corse le più famose tappe del Giro d’Italia, gite culturali al Museo della prima guerra mondiale, situato all’arrivo della seconda funivia diretta a Punta di Rocca, e al Museo di Storia, Usi e Costumi della Gente Ladina di Livinallongo. Interessante anche il centro storico di Sottoguda, dove numerose botteghe artigiane realizzano splendidi oggetti in ferro, peltro e legno, e quello di Canazei, mondano, vivace e ricco di locali.