Guida alla Repubblica di San Marino: cosa visitare nel centro storico del Titano

Dall’alto del Monte Titano, la piccola Repubblica di San Marino, la più antica al mondo, si affaccia sulla Riviera Adriatica, facilmente raggiungibile a poche decine di chilometri di distanza. La storia e le tradizioni di questa piccola realtà risalgono all’epoca di Diocleziano, quando uno scalpellino di origine dalmata, Marino, vi si insediò per sfuggire alle persecuzioni contro i cristiani.

Attualmente il territorio della Repubblica copre una superficie di 61 chilometri quadrati ed è diviso in nove castelli, ognuno con una storia e costumi locali. Il centro storico vero e proprio è situato proprio sulle pendici del Monte Titano, arroccato in un labirinto di piccole vie e di edifici addossati alla roccia. Simbolo di San Marino sono le tre torri che dominano le cime del Monte Titano, raggiungibili attraverso un percorso a piedi estremamente emozionante per la bellezza degli scorci sulla Riviera Adriatica e sulle vallate del Montefeltro.

Fra le piazzette più caratteristiche del centro storico di San Marino si incontrano, salendo, Piazza Sant’Agata, dedicata alla seconda patrona del paese insieme al santo Marino, sulla quale sorge il Teatro Titano, piccola ed accogliente struttura della prima metà del ‘900 ornata con gli stemmi dei Castelli e le figure determinanti per la storia della Repubblica, segue Piazza Titano, sulla quale si affaccia il Museo di Stato che custodisce importantissimi resti della antica storia della Repubblica.

La piazza dedicata a Garibaldi coronata dalla statua a lui dedicata, ricorda il passaggio del generale che nel 1849 trovò ospitalità e rifugio insieme a 1500 uomini presso i cittadini del titano, eludendo la sorveglianza austriaca appostata ai confini della piccola Repubblica rimasta indipendente. Piazza della Libertà è la bellissima piazza che ospita il Palazzo Pubblico, edificio governativo costruito a fine ‘800 ad opera dell’architetto Francesco Azzurri, tuttora sede degli organi amministrativi ed istituzionali della Repubblica. La piazza si presenta come una grande terrazza che si affaccia sul paesaggio circostante, dalla quale godere suggestivi panorami ed incredibili giochi di luce e colori al tramonto.

La Basilica del Santo Marino, poco al di sotto del livello delle torri, è un edificio costruito dall’architetto bolognese Antonio Serra nel 1825 sopra le fondamenta dell’antica Pieve preromanica. Da quanto risulta dai documenti rinvenuti, l’antica costruzione viene indicata fra i primi monumenti cristiani in Italia, oggi se ne conserva solo la fonte battesimale, custodita nel Museo di Stato. L’attuale facciata della Pieve di San Marino è in stile neoclassico, una scalinata introduce il pronao a colonne corinzie. Al suo interno alcune tele dipinte fra il ‘600 e l’800 e i resti del Santo Marino conservati in un urna al di sotto dell’altare maggiore.

Le vie subito al di sotto e al di sopra della Basilica sono fra le più antiche del paese e su di esse si affacciano alcune antiche case appartenute alle famiglie nobili della repubblica. Nel visitare San Marino si noteranno le uniformi facciate di molti degli edifici pubblici e delle più antiche residenze medioevali, tutte costruite in pietra di San Marino, dal caratteristico colore chiaro che assume toni caldi sotto i raggi del sole. La tradizione legata agli scalpellini della pietra, che inizia con il santo fondatore della repubblica più di 1700 anni fa, è ancor oggi una delle più preziose tradizioni artigianali mantenuta viva da alcuni artisti locali.

Fra gli altri edifici religiosi da visitare a San Marino, ricordiamo la Chiesa di San Francesco realizzata nel 1361. E' l’opera esistente più antica della Repubblica che oggi ospita il Museo di San Francesco e la Pinacoteca sammarinese; e fuori dal centro storico, la Chiesa di Borgo Maggiore, nell’omonimo Castello, maestosa struttura dagli interni e dal tetto molto caratteristici, bellissima realizzazione del 1961-66 di Giovanni Michelucci, uno dei più importanti architetti italiani del ‘900.

Trascorrere qualche giorno di vacanza nella Repubblica di San Marino permette di immergersi in atmosfera magica, adatta alla ambientazione di antiche leggende. La festa nazionale del 3 settembre viene celebrata con la tradizionale sfilata dei Balestrieri e la parata dei rappresentanti di governo accompagnati dai militari e dalla banda musicale. Il magico sapore del passato rivive in occasione delle celebri “Giornate Medievali”, durante le quali il centro storico si immerge di nuovo in epoche passate attraverso costumi, giochi, gare e spettacoli, vere e proprie rievocazioni storiche che si tengono nel periodo estivo lungo le strade del centro e nella suggestiva Cava dei Balestrieri.

Caratteristici ed ormai entrati nella tradizione di San Marino sono i piccoli negozi che si susseguono a centinaia lungo le vie, offrendo prodotti tipici della gastronomia, liquori, ma anche pezzi d’artigianato, oggetti originali, futili, curiosi.